DENIS DIDEROT - L’ATEISMO PROBLEMATICO
Carlo Tamagnone
138 pagine
12,00 €
Lo scopo di questo saggio è quello di fornire ai lettori italiani una serie di brevi testi volta a colmare in grave vuoto culturale che l’Italia soffre da sempre. Questa carenza ha due cause, o meglio due barriere, che hanno sempre reso difficile l’ingresso in Italia della cultura illuminista: il cattolicesimo e l’idealismo. Persino più determinante questo secondo, proprio perché apparentemente laicista, mentre invece “la filosofia dello spirito” è stata a tutti gli effetti una pseudo religione. Anche se senza culti e senza riti, il pensiero neo-hegeliano di Spaventa e De Sanctis prima, di Croce e Gentile poi, hanno creato un metaforico fuoco di sbarramento che ha sempre impedito alla cultura illuminista di trovare nel nostro paese attenzione adeguata all’importanza del suo messaggio. Né questo ostracismo è caduto nell’Italia moderna postbellica, basti dire che contro le molte migliaia di saggi sull’illuminismo pubblicati in Europa e in America negli ultimi sessant’anni, in Italia i saggi italiani non superano il centinaio. L’autore di questo saggio uno studioso dell’Età dei Lumi che nel 2008 ha pubblicato sull’argomento il corposo L’Illuminismo e la rinascita dell’ateismo filosofico, in due volumi. In questo Denis Diderot - L’ateismo problematico egli riprende in parte quanto già scritto su Diderot ma in termini sintetici, sviluppando invece aspetti di questo filosofo non approfonditi in passato.
ISBN: 978-88-909178-0-6